Il Brazilian Jiu Jitsu prevede l'utilizzo del kimono, anche se vi è un tipo di competizione (la submission grappling) che prevede la lotta senza kimono.
Vi consiglio questo video per farvi una piccolissima idea del BJJ: QUI
Vi consiglio anche di andare a vedere il capitolo sul Vale Tudo per verificare i risultati del BJJ applicato a combattimenti dove i pugni, i calci ed in generale tutti i colpi e le tecniche di leva e strangolamento sono permessi.
Storia
La storia del Brazilian Jiu Jitsu ha inizio in Brasile attorno nel 1915 quando uno dei migliori studenti di Jigoro Kano (il creatore del Judo), Mitsuo Maeda, si trasferì in Brazile.
Durante gli anni Maeda venne aiutato da un politico locale, Gastao Gracie e per ripagarlo insegnò il Judo e il jiu jitsu a suo figlio: Carlos Gracie.
Dopo 10 anni, nel 1925, Carlos aprì la prima palestra di jiu jitsu in Brasile.
Carlos negli anni rifinì e adattò le tecniche in modo da renderle funzionali nei numerosi scontri di Rio de Janeiro, in particolar modo per chi (come il fratello Helio, che non ha mai goduto di buona salute) non era particolarmente forte fisicamente.
Allo scopo di provare la superiorità di questa arte marziale su altre Carlos e Helio iniziarono a sfidare i rappresentanti delle varie arti marziali e degli sport da combattimento, iniziando dalla boxe: il pugile professionista Antonio Portugal venne finalizzatoin 30 secondi.
In pochi anni il Brazilian Jiu Jitsu guadagnò molta notorietà in tutto il Paese proprio a causa di questi desafio (sfide)...ma questo portò anche molti guai!
Si inserisce in questo periodo l' arresto di Helio Gracie che in una sfida con un campione di luta livre brasiliano gli provocò due fratture sulla testa e la rottura della clavicola.
In seguito venne graziato dal Presidente.
Questi tipi di confronti continuarono per anni, facendo diventare il BJJ sempre più famoso e popolare.
Il Vale Tudo
I Gracie decisero di mostrare al mondo il BJJ: Rickson Gracie (uno dei più forti lottatori di BJJ) e il fratello Royce iniziarono a partecipare ai nuovi incontri senza regole: i Vale Tudo
Inizialmente i Vale tudo erano realmente senza regole...niente guantini, nessun limite di tempo, nessun round, nessuna interruzione: i lottatori potevano combattere utilizzando pugni, calci, ginocchiate e gomitate, in piedi e anche a terra, ed utilizzare leve e strangolamenti...TUTTO: gli unici limiti erano morsi e dita negli occhi.
Rickson andò a lottare in giappone, affrontando i migliori lottatori uscendo imbattuto: http://www.sherdog.com/fightfinder/fightfinder.asp?FighterID=292
Con un record di 11 vittorie (tutte per resa dell'avversario) e 0 sconfitte Rickson si ritirò, dopo la tragica morte del figlio.
Un video dei migliori momenti di Rickson: QUI
Royce invece, nel 1993, partecipò ad un nuovo evento americano: l' UFC
Il primo avversario di Royce fu un pugile professionista americano Art Jimmerson che al tempo aveva un recordo di 29 vittorie e 5 sconfitte.
L'incontro fu molto veloce: dopo 1 minuto di studio Royce attaccò il pugile proiettandolo: ora si trovava nel suo ambiente ideale.
Il pugile si arrese dopo 2:11 dall'inizio dell'incontro. (video)
Il secondo incontro era più difficile, almeno sulla carta:
L'avversario era Ken Shamrock : 185 cm per 102 kg.
Un video dei migliori momenti di Royce: QUI
Altro sul BJJ.
Il BJJ a differenza delle arti marziali tradizionali prevede le competizioni, la lotta è infatti una basilare parte dell'allenamento.
Le tecniche quindi vengono poi provate durante il combattimento, con un avversario (ovviamente) NON collaborativo.
Ci sono competizioni a livello italiano, europeo e mondiale.
Il BJJ è anche una delle discipline fondamentali per il Vale Tudo: dopo i grandi successi dei Gracie tutti i professionisti allenano il BJJ per imparare a lottare a terra.
Contestualmente allenano anche Thai boxe (per la parte in piedi) e Lotta olimpica (per la parte di proiezioni) che quindi vanno solitamente a formare le 3 discipline fondamentali per il vale tudo.
Purtroppo in Italia il Vale Tudo (o MMA: mixed martial arts) non è ancora difuso...negli USA però è uno sport seguitissimo con borse che per i campioni arrivano anche a 500.000 $.
Ovviamente lo sport si è, fortunatamente, modernizzato ed evoluto....sono stati inseriti round, protezioni, limiti di tempo e controlli per gli atleti.
Mi congedo consigliandovi questo bellissimo video sulle MMA oggi:
Il BJJ a differenza delle arti marziali tradizionali prevede le competizioni, la lotta è infatti una basilare parte dell'allenamento.
Le tecniche quindi vengono poi provate durante il combattimento, con un avversario (ovviamente) NON collaborativo.
Ci sono competizioni a livello italiano, europeo e mondiale.
Il BJJ è anche una delle discipline fondamentali per il Vale Tudo: dopo i grandi successi dei Gracie tutti i professionisti allenano il BJJ per imparare a lottare a terra.
Contestualmente allenano anche Thai boxe (per la parte in piedi) e Lotta olimpica (per la parte di proiezioni) che quindi vanno solitamente a formare le 3 discipline fondamentali per il vale tudo.
Purtroppo in Italia il Vale Tudo (o MMA: mixed martial arts) non è ancora difuso...negli USA però è uno sport seguitissimo con borse che per i campioni arrivano anche a 500.000 $.
Ovviamente lo sport si è, fortunatamente, modernizzato ed evoluto....sono stati inseriti round, protezioni, limiti di tempo e controlli per gli atleti.
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